MobileCare
ripristino circuiti elettronici

Esistono diversi casi in cui può essere necessario eseguire il ripristino dei circuiti tra tutti, questo intervento è assolutamente da fare quando il telefono finisce interamente nell’acqua. 
Diagnosi del problema

Come capiamo se c'è un problema nei circuiti

In questo come in altre circostanze, quando la gravità del problema è tale da farci sospettare un problema a livello di circuiti elettronici, smontiamo completamente il dispositivo in modo da poter rimuovere la scheda madre. Successivamente la immergiamo nell’ alcol isopropilico al 90% contenuto in una macchinetta ad ultrasuoni che una volta accesa porterà la temperatura a 50°.
Uso degli ultrasuoni

Il distacco dei componenti

Le vibrazioni degli ultrasuoni e la temperatura elevata lavorano insieme per 20 minuti provocando il completo distaccamento dalla superficie della scheda madre di tutto ciò che non fa parte dei circuiti. A conclusione del trattamento, lasciamo che l’alcol evapori completamente.

Test e verifiche componenti

Ripristino dei microchip

Successivamente eseguiamo tutti i test necessari per verificare il  funzionamento di ciascun componente del telefono: display, tasti, fotocamera etc. Il ripristino dei circuiti è un intervento che può essere risolutivo, ma quando la gravità della situazione è molto grave,  può costituire solo un primo step. Se il telefono non riconosce più un componente di solito eseguiamo il reflow del microchip che interessa il suo funzionamento. Scaldando a più di 200° il microcip direttamente sulla scheda madre, sciogliamo le saldature di stagno per risaldare esattamente come erano in principio quando il telefono non aveva problemi. Se questa operazione è sufficiente, allora provvediamo alla sostituzione del microchip, operazione delicatissima ma risolutiva.